Il Collegio degli Ingegneri della Toscana (nato come “Collegio Architetti ed Ingegneri in Firenze”) fu fondato da un gruppo di intellettuali e professionisti tra i quali Ubaldino Peruzzi, Statista e Sindaco di Firenze, nel Giugno 1876 con lo scopo di istituire una magistratura professionale e contribuire al progresso scientifico, tecnico, pratico, artistico di tutto ciò che si riferisce alle varie professioni dell’architetto e dell’ingegnere.
Nel 1923, con la istituzione degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti, la funzione di magistratura, sino ad allora attribuita ai Collegi, passò ai rispettivi Ordini professionali. Nel 1972 esso prese il nome attuale di COLLEGIO degli INGEGNERI della TOSCANA, associazione culturale senza fini di lucro tra ingegneri.
Nello spirito del proprio Statuto originario esso è impegnato in attività di carattere culturale e divulgativo, quali: conferenze, convegni, congressi, visite a cantieri e a realizzazioni di particolare significato tecnico-scientifico, corsi di aggiornamento e di informazione. In questo ambito i settori di interesse sono numerosi, dal territorio alle tecniche di lavorazione, dalle costruzioni civili a quelle meccaniche, dalle tecniche di restauro architettonico e strutturale alle tecnologie informatiche più avanzate, termoidraulica, acustica ed altro ancora. Molte manifestazioni del Collegio sono organizzate in collaborazione con le Università di Firenze, di Pisa e di Perugia, con gli Ordini professionali e con altre Associazioni di tecnici.
Dall’entrata in vigore dell’aggiornamento professionale obbligatorio, il Collegio ha organizzato eventi con rilascio di CFP (seminari, convegni, visite tecniche) in collaborazione con i vari Ordini e Collegi professionali. Infatti il Collegio non si rivolge soltanto ai soli ingegneri, ma anche a tutte le altre figure tecniche (geometri, periti industriali, architetti).
Il Collegio pubblica, in qualità di editore, la rivista di Ingegneria e di Architettura “bollettino ingegneri” che è il proprio organo ufficiale. La Rivista, diretta dal professore ing. Paolo Spinelli, è composta da una parte tecnico-scientifica, che pubblica contributi originali, l’elenco dei prezzi dell’edilizia e dell’impiantistica relativa, che è aggiornato mensilmente da appositi Comitati in cui sono rappresentate le varie categorie professionali interessate, gli Imprenditori, i Produttori ecc. e che è molto seguito in Toscana ed anche in altre Regioni limitrofe; esso contiene i costi della mano d’opera, dei noli, dei materiali , delle opere finite in edilizia, del recupero, del restauro, delle strade e dell’idraulica e territorio. La Rivista contiene inoltre l’EDILGUIDA“, elenco merceologico delle Ditte operanti nei settori sopraelencati. La pubblicazione, in formato 23 x29,7, ha mediamente 200 pagine per numero. Le prime pubblicazioni risalgono al 1876; la testata attuale ha quasi quaranta anni di vita ed è distribuita in omaggio ai Soci del Collegio e in abbonamento a numerose altre categorie di utenti, per migliaia di copie.
Per realizzare le proprie iniziative il Collegio si avvale del “Collegio degli Ingegneri della Toscana s.r.l.”, società unipersonale di servizi di ingegneria e di architettura.