Indennità di 600 euro per professionisti e autonomi

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La modalità semplificata consente ai cittadini di compilare e inviare le specifiche domande di servizio, ma l’indennità non spetta a tutti i professionisti.

L’indennità di 600 euro prevista dal Decreto Cura Italia per il mese di marzo si potrà richiedere a brevissimo sul portale INPS: l’INPS, con il messaggio n. 1381 del 26 marzo 2020, ha fornito i primi chiarimenti in merito alle modalità per richiedere il contributo previsto dagli artt. 27, 28, 29, 30 e 38 del D.L. 18/2020 (c.d. decreto “Cura Italia”).
Le prestazioni saranno accessibili esclusivamente in modalità telematica, ragion per cui si rende necessario, per il contribuente, dotarsi di pin dispositivo rilasciato dall’Inps (o pin ordinario, per alcune attività semplici di consultazione o gestione); spid di livello 2 o superiore; carta di identità elettronica 3.0; carta nazionale dei servizi.

Beneficiano del sussidio i liberi professionisti iscritti alla Gestione separata dell’Inps, gli autonomi iscritti alle gestioni speciali Ago (artigiani, commercianti, coltivatori diretti), i collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020, ma anche gli operai agricoli a tempo determinato e gli stagionali non occupati prima dell’emergenza da Covid-19. Quindi, i professionisti iscritti a una Cassa professionale obbligatoria (come Ingegneri e Architetti) non rientrano. L’indennità una tantum di 600 euro non concorre alla formazione del reddito. Per questa categoria di lavoratori il limite di spesa complessiva è fissata a 170 milioni di euro per il 2020.

Per garantire a tutti i cittadini il diritto di accesso alle prestazioni economiche e agli altri servizi individuali con modalità interamente telematiche, l’Istituto ha messo in atto un duplice intervento rivolto a:
-semplificare la modalità di compilazione e invio on line per alcune delle domande di prestazione per l’emergenza Coronavirus (ex D.L. n. 18/2020);
-apprestare una nuova procedura di rilascio diretto del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza.

La modalità semplificata si sostanzia nella possibilità di richiedere le prestazioni inserendo esclusivamente la prima parte del pin, ricevuto via sms o mail subito dopo averlo richiesto.

Per dettagli: https://www.ingenio-web.it/26350-indennita-di-600-euro-per-professionisti-e-autonomi-ecco-le-prime-istruzioni-inps

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