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Che cos’è una facciata ventilata

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La facciata ventilata è il sistema costruttivo aggiornato dell’involucro che, integrando coibentazione a cappotto e intercapedine ventilata, permette di migliorare decisamente efficienza energetica e comfort.

Condizioni determinanti però per raggiungere le prestazioni attese, sono: la qualità dei materiali utilizzati, una progettazione completa ed una esecuzione attenta ad ogni dettaglio.

Offrendo numerose soluzioni di finitura esterna e, con opportuni accorgimenti, anche la possibilità di essere installata su qualsiasi supporto murario o strutturale, la facciata ventilata si propone oggi anche come un ottimo sistema di riqualificazione energetica e formale di edifici esistenti, superando il tradizionale “cappotto” costituito da materiale coibente intonacato che, privo di paramento protettivo e di intercapedine ventilata, non può garantire una lunga durata e adeguate prestazioni in regime estivo.

Rispetto alla larga diffusione di facciate interamente vetrate e trasparenti dei primi tempi, con gli anni si è dovuto constatare che, nonostante eccellenti miglioramenti delle prestazioni del vetro, con sistemi di facciata leggera, monovetro o doppio vetro, è difficile evitare problemi di surriscaldamento, eccessivo consumo energetico e scarso benessere termico/luminoso. Si è così sempre più diffusa una soluzione-tipo di facciata ventilata composta da:

  • paramento esterno vetrato o opaco;
  • camera d’aria ventilata;
  • isolamento termico a cappotto;
  • parete “pesante” verso l’interno generalmente in blocchi di laterizio o calcestruzzo intonacati o rivestiti, all’interno, con cartongesso.

COME FUNZIONA:Il comportamento stagionale della parete si può così sintetizzare:

– estate: parte del calore prodotto dall’irraggiamento solare viene riflesso all’esterno; la parte che entra nell’intercapedine attiva l’effetto camino, viene in parte smaltita all’esterno, mentre solo la parte residua viene assorbita dall’edificio;

– inverno: la ventilazione dell’intercapedine comporta una certa penalizzazione degli effetti isolanti del coibente, ma di entità contenuta in quanto l’effetto camino nella stagione fredda è ridotto, soprattutto con il cielo coperto dato che, per l’assenza di un forte calore incidente che riscaldi il paramento esterno, l’aria interna all’intercapedine e l’aria esterna sono circa alla stessa temperatura e densità.

Il sistema, se ben progettato e realizzato, determina benefici di:

  • efficienza energetica;
  • comfort;
  • salubrità.

Stratigrafia del sistema costruttivo: Il sistema è composto da quattro principali strati interconnessi tra di loro:

  • parete perimetrale portante, in muratura o altro materiale, adeguata a sostenere gli altri strati;
  • strato isolante applicato “a cappotto” sul lato esterno della parete portante;
  • intercapedine ventilata;
  • rivestimento esterno, realizzabile con diversi materiali: laterizi, doghe, lamiere, cristalli, pietre naturali, pannelli cementizi o in fibro-cemento.

I quattro strati sono tra loro collegati strutturalmente mediante:

  • sottostruttura che collega il rivestimento esterno alla parete interna;
  • sistema di ancoraggio della sottostruttura allo strato portante, costituito da staffe, profili, tasselli (metallici o chimici);
  • sistema di fissaggio del rivestimento esterno alla sottostruttura, idoneo a consentire la sostituzione di singoli pannelli di facciata e assorbire deformazioni termiche e piccoli spostamenti, dovuti al vento o al sisma, costituito da viti, bulloni, rivetti, squadrette e boccole.

 

Per dettagli: https://www.ingenio-web.it/25546-che-cose-una-facciata-ventilata-caratteristiche-e-requisiti-termoigrometrici

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